Emergenza acqua: da Erice l’appello di 100 scienziati |
L’eccessivo inquinamento e lo spreco delle risorse idriche desta la preoccupazione della comunità scientifica internazionale
Dal Centro di Cultura scientifica “Ettore Majorana” di Erice, in provincia di Trapani, parte l’appello di 100 scienziati che chiedono ai governi di tutto il mondo di prendere dei provvedimenti per contrastare l’eccessivo inquinamento e lo spreco delle risorse idriche. L’allarme era già stato lanciato già vent’anni prima, quando alcuni scienziati avevano invitato i diversi Paesi a fare qualcosa prima che una delle risorse più importanti e indispensabili del pianeta, l’acqua, cominciasse a scarseggiare Ma quella che ieri sembrava essere solo una lontana “profezia” oggi sta diventando realtà. Ed è così che, approfittando della 44esima sessione dei Seminari internazionali di Erice, svoltasi dal 20 al 23 agosto scorsi, gli scienziati di 40 Paesi diversi ora rinnovano il loro invito, con la speranza questa volta di riuscire a fermare questo processo che rischia di avere conseguenze catastrofiche. Secondo quanto dichiarato dal presidente del Centro, il professor Antonino Zichichi, “oggi i dati ci danno ragione: l’acqua sta diventando più preziosa del petrolio; ciononostante c’è uno spreco enorme delle risorse idriche, a causa dell’inquinamento delle acque, ma anche per errori madornali compiuti nella distribuzione”. Il gruppo degli accademici di Erice non si limita però solo a denunciare ciò che non va ma propone anche delle soluzioni concrete per utilizzare l’acqua contenendo al massimo gli sprechi e, nel corso dei seminari, affronta e discute le ripercussioni igienico-sanitarie provocate, nei Paesi in via di sviluppo, dalla mancanza di acqua e dalla cattiva qualità di quella disponibile. Una soluzione per contrastare la contaminazione delle acque potrebbe venire dall’ottimizzazione e dalla modernizzazione degli impianti industriali; ad esempio dalla ricerca presentata a Erice emerge che in America Latina l’inquinamento delle falde acquifere proviene dall’impiego del mercurio nell’estrazione dell’oro dalle miniere. L’allarme sull’emergenza idrica coinvolge il Pianeta ed è sentito oramai a tutti i livelli. Proprio in questi giorni si è svolto a Stoccolma un vertice mondiale sull’acqua, la World Water Week, che ha visto confrontarsi sulla tematica responsabili delle Nazioni Unite, rappresentanti di governi, esperti e delegati di ong, provenienti da oltre 130 Paesi. 29 AGO 2011 |