L’eco-legalità entra a scuola |
«Educare le giovani generazioni a una cultura ambientale consapevole è essenziale se vogliamo costruire oggi, e soprattutto per domani, un mondo migliore. Spetta alle istituzioni, alla scuola, alla famiglia il delicato compito di formare sin da ora i protagonisti della tutela del pianeta, con strumenti semplici e diretti che insegnino a difenderlo, a valorizzarlo e ad amarlo». Queste le parole del ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo
che firmerà in giornata, a Palazzo Chigi, una “Carta d’intenti” in materia di “Scuola, ambiente e legalità”. L’accordo con il ministro dell’Itruzione Mariastella Gelmini mira a diffondere nei ragazzi la comprensione delle problematiche ambientali, la consapevolezza della possibilità di tutelare e valorizzare l'ecosistema mediante progetti concreti di intervento, come quelli da proporre alle scuole e alle istituzioni del territorio in cui si vive, rilanciando stili di vita eco-sostenibili e rispettosi della natura.
Due i concordi che verranno lanciati: il primo raccoglierà in una pubblicazione le migliori proposte dei bambini (testi, manifesti, fotografie, disegni, ecc.) per la tutela dell'ambiente; l'altro, invece, sarà finalizzato alla realizzazione di una campagna di comunicazione su temi come il riciclo dei rifiuti, la lotta alle eco-mafie e il consumo sostenibile. Gli elaborati vincitori verranno utilizzati, nel 2010, per una campagna di comunicazione dei due ministeri. 28 LUG 2009 - fonte: ANSA |