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Iniziative per la Giornata della Memoria 2018

 

ROMA

22 - 31 gennaio - Settimana della memoria alla Casa della Memoria e della Storia

Il programma delle attività si svolge dal 22 al 31 gennaio 2018 con proiezioni di film, documentari, testimonianze, conferenze, letture, presentazioni di libri e una mostra con il prezioso e significativo apporto delle Associazioni residenti (ANPI, ANED, ANEI, ANPC, ANPPIA, FIAP, IRSIFAR e Circolo G. Bosio) e delle Biblioteche di Roma. Le proiezioni del 27 e 28 gennaio sono in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma.

27 gennaio - Le donne al centro della memoria. Proiezioni

Alla Casa del Cinema (Largo Marcello Mastroianni 1), un percorso al femminile per raccontare  storie di grandi donne al tempo dell’Olocausto. Iniziativa a cura della Casa del Cinema in collaborazione con Centro ebraico italiano “Il Pitigliani”. INGRESSO GRATUITO.

28 gennaio - Presentazione del Bozzetto per il cancello interno delle Fosse Ardeatine

Alle ore 17.00, il Museo Ebraico di Roma, presenta il bozzetto realizzato da Mirko Basaldella nel 1949. All’evento parteciperanno oltre al rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, la presidente della Comunità Ruth Dureghello, il sottosegretario ai Beni Culturali Dorina Bianchi, Mark Weitzman, Director of Government Affairs presso il centro Simon Wiesenthal, Robert Williams dell’Holocaust Memorial Museum di Washington e l’Assessore alla Cultura della comunità ebraica di Roma Giorgia Calò.

29 gennaio - Conferenza Internazionale presso il Ministero degli Esteri

Conferenza Internazionale di Roma sul tema della Responsabilità di Stati, Istituzioni e Individui nella lotta all’Antisemitismo nell’area OSCE, promossa da Ministero degli Affari Esteri con UCEI e Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano. Un’iniziativa che si svolge nel contesto della presidenza italiana annuale dell’OSCE e che, nel corso di un’intera giornata, dalle 9 alle 18:30, affronterà i temi su diversi piani. (Ingresso su invito).

30 gennaio - Mostra Étoiles filantes di Mauro Maugliani

Alle 17:30, al Mattatoio, verrà inaugurata la mostra “Étoiles filantes” di Mauro Maugliani. Il progetto espositivo prosegue un lavoro iniziato nel 2017 con l’esposizione al Musée Masséna di Nizza. La tappa romana prevede l’aggiunta di venti nuove opere. L’artista, per realizzarle, si è documentato attraverso le immagini e le foto dell’epoca fornite dall’archivio storico della Comunità ebraica di Roma, dalla Fondazione Museo della Shoah e dal Cdec.

Fino al 6 aprile - Mostra “Disegna ciò che vedi. Helga Weissova : da Terezin i disegni di una bambina”

L’esposizione all’interno dell’Istituto scolastico Antonio Rosmini (Via Giorgio Del Vecchio, 24) presenta le immagini che la giovane Helga realizzò a partire dal 1941 nel campo di Terezin, dove era stata internata con la sua famiglia. “Disegna ciò che vedi” è l’esortazione che le rivolse il padre, consapevole del suo talento artistico e che i suoi disegni sarebbero potuti diventare una testimonianza dei giorni di prigionia. A cura dell’Associazione Genitori Istituto Rosmini (AGIR)

 

BOLOGNA

27 gennaio - La via Zamboni. Progetto di promozione delle attività culturali realizzato da Comune e Università

Omaggio della compagnia Fanny & Alexander a Primo Levi, a partire dalle 17:17 (ora del tramonto), con una performance/reading a cura di Luigi De Angelis.  Nella serata, “Concerto per la giornata della memoria”, promosso dal Conservatorio “G.B. Martini” in collaborazione con Emilia Romagna Concerti in accordo con l’Ambasciata di Israele e la Comunità Ebraica di Bologna.

28 gennaio - “Run For Mem”, corsa per la Memoria

Seconda edizione della corsa attraverso i luoghi della memoria. Due i percorsi previsti, uno di dodici e l’altro di cinque chilometri, entrambi con partenza dal Memoriale della Shoah. Tra le tappe previste anche lo stadio, dove è apposta una lapide che ricorda l’allenatore magiaro Arpad Weisz, che appena pochi anni dopo aver fatto vincere due scudetti al Bologna, fu deportato e perse la vita ad Auschwitz

 

MILANO

26 - 28 gennaio - Il dramma della Shoah raccontato al Binario 21

Venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 gennaio sarà aperto il memoriale della Shoah, al binario sotterraneo 21, da dove partirono i convogli con i deportati con visite ogni mezz’ora dalle 10 alle 17:30. Qui è possibile vedere non solo i vagoni nella loro sede originale ma anche una serie di filmati d’epoca, molti inediti, messi a disposizione dall’Istituto Luce.

27 Gennaio - Rappresentazione teatrale “Destinatario Sconosciuto”

Al Conservatorio G. Verdi di Milano (ore 20) rappresentazione teatrale “Destinatario Sconosciuto”, di Katherine Kressmann-Taylor. Adattamento e regia di Rosario Tedesco, con Pasquale di Filippo e Rosario Tedesco. Lo spettacolo è tratto dal libro di Katherine Kressmann Taylor, romanzo epistolare che attraverso la corrispondenza tra due amici di origine tedesca, Max che gestisce una galleria d’arte a San Francisco e Martin che rientrato in Germania aderirà al nazismo, narra il clima di tragedia che sfociò nella seconda guerra mondiale. Promosso dall’Associazione Figli della Shoah insieme alla Comunità Ebraica di Milano, la Fondazione CDEC, Gariwo e il Memoriale della Shoah di Milano.

27 gennaio. Auditorium G. Di Vittorio della Camera del Lavoro di Milano, ore 17.30: Concerto di Gaetano Liguori Musica per i Giusti, organizzato da Gariwo

 

NAPOLI

Fino al 23 febbraio - Mostra “1938 - 1945. La persecuzione degli ebrei in Italia. Documenti per una storia”

Il percorso espositivo allestito presso la Sala delle Grida della Camera di Commercio di Napoli, oltre alle testimonianze della presenza ebraica in città, ripercorre anche la progressione delle campagne antisemite promosse dal regime fascista e culminate, a partire dal settembre 1943, nella pianificazione degli arresti e delle deportazioni.

27 gennaio - Spettacolo Irena Sendler, La terza madre del ghetto di Varsavia

Alle 19, presso la Chiesa di Sant’Agostino degli Scalzi a Materdei, spettacolo ideato e scritto da Roberto Giordano a cura dell’Associazione Via Nova e Padri Agostiniani. Il Talmud dice “Chi salva una vita, salva il mondo intero”, Irena Sendler ha salvato più di duemila mondi e da ognuno di loro fu chiamata sempre: “La Terza Madre”. Alla sua proclamazione di “Giusta tra le Nazioni” nel 1965 Irena Sendler disse di sé: «Ogni bambino salvato con il mio aiuto è la giustificazione della mia esistenza su questa terra, e non un titolo di gloria».

29 gennaio 2018 - Giornata di studio in due sessioni del CIRB (Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica), il Comitato Etico e il Seminario Permanente Etica Bioetica Cittadinanza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II- I Sessione (ore 9.00) La Tragedia del Ghetto di Varsavia e la missione di Irena Sendler.

 

PALERMO

Fino al 24 marzo - Mostra “Ricordi futuri 3.0. Diaspore in terra di Sicilia”

Nella sala delle Capriate di Palazzo Sant’Elia mostra a cura di Ermanno Tedeschi - curatore internazionale con alle spalle tanti anni dedicati alla valorizzazione delle eccellenze culturali ebraiche ed israeliane - e Flavia Alaimo, storica dell’arte già impegnata in eventi espostivi sul tema dell’esodo.

 

VENEZIA

28 gennaio - Cerimonia cittadina

Teatro Goldoni, ore 11. Cerimonia cittadina. Intervengono il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il presidente della Comunità ebraica di Venezia Paolo Gnignati e Matteo Corradini, con il reading musicale Tua Anne. Parole e voci di Annelies Marie Frank.

     

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Per informazioni sulle altre iniziative che si svolgeranno in tutt’Italia è possibile consultare il sito web www.ucei.it

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