Al via le Olimpiadi dell’acqua, vince chi #salvalagoccia |
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![]() Ogni minuto in più che passiamo sotto la doccia consumiamo dai 6 ai 10 litri d’acqua. Un rubinetto che perde anche solo 30 gocce in 60 secondi comporta uno spreco di 200 litri al mese. Per battere il record della sostenibilità non serve allenamento, piuttosto una buona dose di civiltà. In occasione del World Water Day, la Giornata mondiale dell’acqua che si celebra il 22 marzo, lanciamo le Olimpiadi dell’acqua chiamando a raccolta atleti e appassionati, paladini dell’oro blu, per la sesta edizione della campagna per il risparmio idrico “Salva la goccia”. Un appello a cui hanno già aderito il Coni, il Csi - Centro sportivo italiano - e la rete nazionale dei Comuni Virtuosi. Tra le partecipazioni più originali, si registra quella del Comune di Villar Focchiardo (TO), dove dalla nuova casetta dell’acqua il 22 marzo partirà la Walking for Water, una camminata per raccogliere fondi da destinare alla costruzione di pozzi in Kenia. Gli amministratori di Monte San Pietro (BO) hanno fatto tradurre il decalogo per il risparmio idrico di Green Cross in 8 lingue, che hanno poi consegnato agli studenti delle scuole. Mentre a Cassina De Pecchi (MI), la giunta sta sensibilizzando i ragazzi a utilizzare l’acqua del rubinetto, realizzando bottiglie ad hoc con il marchio di “Salva la goccia”. Ma sono tante anche le adesioni dei Comuni del Sud, che nonostante la grave crisi idrica e i notevoli disagi per i cittadini negli ultimi mesi, si sono messi in gioco e hanno voluto dare il proprio sostegno all’iniziativa organizzando incontri, visite guidate e flashmob, a Melpignano (LE), Regalbuto (EN) e Ferla (SR). ![]() ![]() 20 MAR 2018 |